In inverno così come nel resto dell’anno l’umidità è una di quelle cose che vanno tenute in grande considerazione, non solo perchè se in quantità eccessiva è sicuramente fastidiosa ma anche perchè può compromettere la nostra salute, sia in modo diretto che diretto: in quantità eccessive se permane a casa l’umidità può essere estremamente dannosa.
Naturale quindi il voler proteggere la casa dall’umidità, che ancor prima di giungere nel nostro corpo può influire negativamente sul contesto casalingo ad esempio impattando sulla formazione di muffe. Proteggere la casa dall’umidità corrisponde ad una serie di trattamenti preventivi atti proprio ad offrire un ambiente quanto meno possibile condizionabile dall’umidità.
Pericolo umidità
Sono vari gli elementi che influenzano i livelli di umidità, dalla presenza di infiltrazioni fino alla presenza di elettrodomestici particolari , ma anche all’aria viziata. Naturalmente è facile considerare l’umidità come molto costante ed in aumento nelle stanze della casa dove l’acqua è impiegata con sufficiente regolarità come il bagno oppure la cucina.
In particolare in inverno l’umidità unita alle basse temperature ambientali è una delle cause principali di malanni che sono incentivati proprio da elementi comuni e spesso non abbastanza considerati come gli spifferi d’aria presso porte e finestre ma anche balconi. L’umidità può anche naturalmente essere causata dall’esterno, quindi dall’esposizione all’acqua ed al vento.
Cosa causa l’umidità: cose da ricordare
Come allontanare l’umidità e proteggere l’abitazione dalla stessa? Prima di tutto con una naturale circolazione d’aria, in particolare durante le ore più calde della giornata, dalla fine della mattina fino a pomeriggio inoltrato, l’aria “stagnante” è come detto una delle principali problematiche relative all’umidità che può anche legarsi alle mura, sviluppando muffa.
- L’isolamento termico è anche da tenere d’occhio soprattutto se notiamo muffa sul tetto oppure nei confronti delle pareti in questo caso conviene indagare sulle fonti effettive di umidità in aumento. In particolare conviene fare attenzione se in percentuale l’umidità è superiore all’80 % soprattutto in inverno, che può sviluppare problemi per la salute.
- Chiudere gli spifferi con delle soluzioni collanti a base di strutture sintetiche come il silicone
- Utilizzare pitture termoisolanti
- Evitare di far asciugare i panni stesi all’interno dell’abitazione
Anche l’utilizzo di strumenti come il deumidificatore oppure il segnalatore di umidità sono ottimi alleati per tenere a bada i livelli di umidità. Se siamo in presenza di muffa da qualche parte conviene “rispondere” immediatamente cercando la fonte (che può essere anche causata da fonti esterne ad esempio la presenza di un elettrodmestico nei paraggi.
La muffa può compromettere anche seriamente le vie aeree e condizionare anche la respirazione, per questo motivo conviene sempre tenere sotto controllo in particolare le aree dove maggiormente tendiamo a trascorrere più tempo, come il salotto e la camera da letto. Oltre a questo l’umidità può anche compromettere la struttura di muri e intonaci.